La mia vita è costellata di rivoluzioni per l’anima
Vivo d’immenso colore
Riscopro nel torpore
Il viscido echeggiare d’inverni copiosi di melma:
nudi sguardi straziati dal suono della tua voce.
Non il nostro
Ma l’amor di suo
Puntellò il cielo di stelle
I miei occhi di velata luce
e la tua anima di corazzate mura
Invalicabili i tempi
Che oscurarono giornate
Muti i grilli occultarono la notte
E stretti nel purgatorio
Rimaniamo
sol distanti
Felici.
"Ciò Dimmelo"
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